USCC : Porsche difende la leadership nel Campionato

Porsche viaggia in testa alla classifica nell'ultima gara dello United SportsCar Championship 2015 tenutasi il 3 Ottobre sullo storico circuito di Road Atlanta. Anche se la 911 RSR di Porsche North America ha mancato di poco la quasi certa quarta doppia vittoria nell’ultimo giro della gara di sabato sul Circuito delle Americhe di Austin/Texas, Porsche resta tranquillamente al comando della classe GTML in tutte le categorie. I migliori piloti Porsche, il vincitore della Le Mans Nick Tandy (Gran Bretagna) e il leader del campionato Patrick Pilet (Francia), hanno infatti tagliato il traguardo in terza posizione. Con la vettura vincente di Weissach, da 470 CV, derivata dalla settima generazione dell'icona sportiva 911, la coppia ha vinto gli ultimi tre appuntamenti del più importante campionato SportsCar nel continente nordamericano. 

Sulla scia dei vincitori di Bowmanville, Road America e Virginia, al quarto posto sono arrivati Wolf Henzler (Germania) e Bryan Sellers (USA) al volante della 911 RSR, schierata dal team privato Falken Tire. Vincendo a Watkins Glen, il duo ha centrato la prima di quattro vittorie consecutive per Porsche. Il quinto posto è andato al vincitore di Le Mans, Earl Bamber (Nuova Zelanda) e Jörg Bergmeister (Germania), a bordo della seconda 911 RSR di Porsche North America. 

Con il termometro che segnava 35 °C e una temperatura della pista di 60 °C, la penultima prova del Campionato automobilistico United SportsCar Championship, alla periferia della capitale texana, ha spinto al limite piloti e squadre, specialmente Patrick Pilet e Earl Bamber che, sempre per Porsche, hanno partecipato anche allo Sports Car World Endurance Championship (WEC), disputato nel tardo pomeriggio sul Circuito delle Americhe. Grazie ad un'ottima partenza, la coppia è passata al comando del forte schieramento GT, con Wolf Henzler all’inseguimento. Nella fase iniziale, con tre Porsche 911 RSR in testa, tutto stava andando secondo i piani. 

I vincitori seriali hanno mantenuto ai massimi livelli le loro prestazioni durante le 2 ore e 40 minuti di gara. Al volante della vettura numero 911, Nick Tandy e Patrick Pilet erano in testa, seguiti da Earl Bamber e Jörg Bergmeister. Ma proprio quando i tifosi in tribuna si preparavano a festeggiare la quinta vittoria consecutiva Porsche e la terza doppietta di fila, la fortuna ha voltato le spalle. Poiché la gara sul circuito del Gran Premio, con le sue ampie zone di fuga, è stata rallentata solo da due fasi per misure di sicurezza che riducono il consumo di carburante, le 911 RSR al comando sono rimaste a corto di carburante. Ad un giro dalla bandiera a scacchi, sono dovuti rientrare ai box per un rapido pit stop, che è costato una doppia vittoria praticamente sicura. 

Commenti del dopo gara
Dr. Frank-Steffen Walliser, Direttore di Porsche Motorsport: "Da un punto di vista dei risultati, ovviamente è molto deludente. Siamo stati in testa per tutta la gara, ma abbiamo dovuto richiamare ai box le nostre 911 RSR per un goccio di carburante che ci è costato la vittoria. Ma abbiamo comunque ottenuto il terzo posto. Oggi avremmo certamente meritato di più, ma adesso abbiamo spostato la nostra attenzione sull’appuntamento finale di Atlanta. Siamo ancora in testa al campionato, sarà quindi emozionante."
Patrick Pilet (Porsche 911 RSR 911): “Questa è la realtà. A volte sei fortunato, a volte no. Abbiamo provato di tutto per risparmiare carburate e arrivare al traguardo, ma purtroppo non è bastato. Non è la fine del mondo. Siamo comunque arrivati terzi. Tutta la squadra può essere orgogliosa del lavoro svolto in questa settimana. Dopo tre vittorie consecutive possiamo tranquillamente accontentarci del terzo posto. Ora ci concentreremo sull’ultima gara di Atlanta. Abbiamo un buon pacchetto e siamo ancora in grado di portarci a casa tutti i titoli."
Nick Tandy (Porsche 911 RSR 911): "La cosa positiva è che, nonostante tutto, siamo saliti sul podio e, grazie a questo risultato, abbiamo guadagnato ancora punti preziosi per Porsche nelle classifiche produttori e squadre. Quindi la delusione pesa meno, anche se è ovviamente amaro rimanere in testa per tutta la gara e perdere la vittoria ad un passo dal traguardo." 
Earl Bamber (Porsche 911 RSR 912): "Con la nostra partenza da sogno e tre Porsche subito in testa, abbiamo regalato ai nostri fan uno spettacolo entusiasmante. È un peccato non essere stati premiati alla fine. Ma cosa possiamo farci. Ora la lotta continua ad Atlanta. Tutti i titoli saranno decisi nella gara finale, non potrebbe esserci nulla di più esaltante."
Jörg Bergmeister (Porsche 911 RSR 912): "Per noi è stata una grande gara fino a poco prima del traguardo. Nelle curve veloci, la nostra 911 RSR aveva un pò di sottosterzo e questo ha reso difficile preservare gli pneumatici, soprattutto quelli anteriori. Eppure ho cercato di finire in seconda posizione, ma poi la benzina è finita e ho dovuto fare una sosta ad un giro dal traguardo." 

La Petit Le Mans del 3 Ottobre segna la finale di stagione dello United SportsCar Championship. Si disputa sullo storico circuito di Road Atlanta a Bowmanville (Stato americano della Georgia). 

Maggiori informazioni nel comunicato stampa da scaricare