Cookie Consent by Free Privacy Policy website Doppietta Rea-Sykes in Gara 2 e vittoria Kawasaki in tre delle quattro classi nell’ultima giornata del WorldSBK a Donington Park, positive e costanti le prestazioni dei pneumatici Pirelli di gamma
maggio 28, 2017 - Pirelli

Doppietta Rea-Sykes in Gara 2 e vittoria Kawasaki in tre delle quattro classi nell’ultima giornata del WorldSBK a Donington Park, positive e costanti le prestazioni dei pneumatici Pirelli di gamma

Dominio della casa di Akashi nella classe regina e con i piloti turchi Sofuoglu e Razgatlioglu rispettivamente nel WorldSSP e nella STK1000, a Coppola su Yamaha il gradino alto del podio nella WorldSSP330


Castle Donington (Regno Unito), 28 maggio 2017 – Si è concluso sul circuito britannico di Donington Park con l’ennesima dimostrazione di forza di Kawasaki il sesto appuntamento stagionale del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike.
La casa di Akashi ha dominato per tutto il weekend andando a vincere in tre delle quattro classi del Campionato con successo per Tom Sykes in Gara 1 e doppietta Rea-Sykes in Gara 2 del WorldSBK, vittoria per Kenan Sofuoglu nel Campionato Mondiale FIM Supersport e gradino alto del podio per Toprak Razgatlioglu nel Campionato Europeo Superstock 1000.
Oltre a Kawasaki, Yamaha è l’unica casa motociclistica ad aver ottenuto la vittoria in una classe, quella nella classe WorldSSP300 con l’italiano Alfonso Coppola.
 
Per quanto riguarda le prestazioni dei pneumatici utilizzati oggi, soddisfazione per Pirelli dalle soluzioni di gamma, le più utilizzate in tutte le classi.
Nella classe WorldSBK infatti la SC0 di gamma posteriore è stata usata da tutti i piloti in Gara 2 e soprattutto ha dimostrato un’ottima costanza di prestazioni considerando il fatto che Tom Sykes ha costantemente migliorato il giro veloce di gara fino al 18° giro. Per l’anteriore la SC1 di gamma è risultata la soluzione più gettonata insieme alla SC1 di sviluppo V0952.
Allo stesso modo, nella gara della WorldSSP la SC0 posteriore della gamma DIABLO™ Supercorsa è stata scelta dalla quasi totalità dei piloti, mentre all’anteriore la maggior parte di loro ha optato per la SC1 di gamma.
 
In Gara 2 del WorldSBK, già al primo giro Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team) si porta in seconda posizione alle spalle di Leandro Mercado (IODARacing) che viene poi superato dal nordirlandese nel corso del giro successivo.
Al terzo giro un contatto con Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) fa scivolare Leon Haslam (Kawasaki Puccetti Racing), ottimo secondo ieri, che è costretto al ritiro. Nel frattempo Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) si porta in seconda posizione alle spalle di Rea ma sul finale verrà superato sia da Tom Sykes che da Chaz Davies e terminerà la sua gara al quarto posto.
Al nono giro Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati), per un problema alla catena della sua moto, è costretto a lasciare la corsa e, poco dopo, anche Leandro Mercado (Ioda Racing) lo seguirà ai box a causa di una caduta.
Verso il finale è lotta per il terzo posto tra l’olandese della Yamaha e il gallese della Ducati, quest’ultimo avrà la meglio e riuscirà a salire sul gradino basso del podio dietro alla coppia Kawasaki Rea-Sykes.
 
Classifica WorldSBK Gara 2:
 
1) J. Rea (Kawasaki Racing Team)
2) T. Sykes (Kawasaki Racing Team)
3) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)
4) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
5) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
6) L. Camier (MV Agusta Reparto Corse)
7) X. Forés (BARNI Racing Team)
8) R. Ramos (Team Kawasaki GoEleven)
9) J. Dixon (Royal Air Force Reg. & Res. Kawasaki)
10) R. De Rosa (Althea BMW Racing Team)
11) S. Bradl (Red Bull Honda World Superbike Team)
12) R. Russo (Guandalini Racing)
13) O. Jezek (Grillini Racing Team)
14) A. Badovini (Grillini Racing Team)
RT) L. Savadori (Milwaukee Aprilia)
RT) L. Mercado (IODARacing)
RT) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)
RT) J. Torres (Althea BMW Racing Team)
RT) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)
RT) A. De Angelis (Pedercini Racing SC-Project)
RT) L. Haslam (Kawasaki Puccetti Racing)
RT) R. Krummenacher (Kawasaki Puccetti Racing)
 
Alle 12.00 ore locali ha preso il via la gara del Campionato Mondiale FIM Supersport, venti i giri da percorrere con Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing) in pole position. Nel corso del quarto giro la corsa viene interrotta dalla bandiera rossa per permettere ai commissari di ripulire la pista in seguito alla perdita d’olio lasciata dall’MV Agusta di Xavi Cardelus Garcia (Race Department ATK#25). Alla ripartenza tredici giri da percorrere. L’ordine di arrivo non regalerà grandi sorprese rispetto alla disposizione dei piloti sulla griglia di partenza, con i primi cinque piloti sul traguardo che rispecchiano perfettamente le caselle da cui sono partiti in griglia. Il turco del team Kawasaki Puccetti Racing scatta sùbito bene e riuscirà a mantenere la testa della corsa senza problemi fino al traguardo passando per primo sotto la bandiera a scacchi davanti alla Yamaha di Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team), secondo, e alla Honda di Jules Cluzel (CIA Landford Insurance Honda), ottimo terzo. Grazie al secondo posto il francese della Yamaha resta leader di Campionato ma il turco della Kawasaki, alla sua terza vittoria stagionale consecutiva, riduce notevolmente il gap che lo separa dalla vetta del Campionato.
 
Classifica WorldSSP:
 
1) K. Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing)
2) L. Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team)
3) J. Cluzel (CIA Landford Insurance Honda)
4) L. Stapleford (Profile Racing)
5) J. Kennedy (Profile Racing)
6) S. Morais (Kallio Racing)
7) A. West (EAB West Racing)
8) K. Smith (GEMAR Team Lorini)
9) H. Okubo (CIA Landlord Insurance Honda)
10) J. Francis (HALSALL Racing Team)
11) K. Ryde (Kawasaki Puccetti Racing)
12) G. Rea (Team Kawasaki Go Eleven)
13) H. Soomer (WILSport Racedays)
14) R. Rolfo (Team Factory Vamag)
15) K. Watanabe (Team Kawasaki Go Eleven)
16) A. Baldolini (Race Department ATK#25)
17) M. Canducci (Puccetti Racing Junior Team FMI)
18) R. Mulhauser (CIA Landlord Insurance Honda)
19) R. Hartog (Team Hartog - Jenik - Against Cancer)
20) Z. Khairuddin (Orelac Racing VerdNatura)
21) J. Van Sikkelerus (MVR Racing)
22) N. Calero (Orelac Racing VerdNatura)
23) L. Epis (Response RE Racing)
24) N. Tuuli (Kallio Racing)
25) P. Sebestyén (SSP Hungary by Pedercini Racing)
26) H. Kunikawa (CIA Landlord Insurance Honda)
27) G. Scarcella (GEMAR Team Lorini)
RT) C. Gamarino (BARDAHL EVAN BROS. Honda Racing)
RT) A. Zaccone (MV Agusta Reparto Corse)
RT) D. Allingham (EHA Racing Jewsons Yamaha)
RT) F. Caricasulo (GRT Yamaha Official WorldSSP team)
RT) P. Jacobsen (MV Agusta Reparto Corse)
RT) X. Cardelus Garcia (Race Department ATK#25)
 
Ad aprire la giornata di domenica è stata la gara del Campionato Mondiale FIM Supersport 300 che ha regalato emozioni fino all’ultimo giro. A vincerla su Yamaha YZF-R3 è stato l’italiano Alfonso Coppola (SK Racing), che ha preceduto sul traguardo gli spagnoli Mika Perez sulla Honda del team WILSport Racedays, secondo, e Marc Garcia (Halcourier Racing), terzo. Con questo risultato Coppola si avvicina a Scott Deroue, attuale leader del Campionato che ora ha un vantaggio di soli due punti sull’italiano.
 
Tra la gara del WorldSSP e quella del WorldSBK si è svolta quella del Campionato Europeo FIM Superstock 1000. Quindici giri da percorrere con Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing - Junior Team) in pole position. Nel corso del quarto giro proprio Rinaldi sarà costretto al ritiro a causa di una caduta. Alla testa della corsa troviamo il turco Toprak Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing) che resterà saldo al comando fino alla bandiera a scacchi. Alle sue spalle si posizioneranno Florian Marino (PATA Yamaha Official STK 1000 Team) e il cileno Max Scheib (Nuova M2 Racing). Grazie a questa vittoria il turco della Kawasaki guida ora la classifica di Campionato con nove punti di vantaggio su Rinaldi.
 
 
Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 2 e WorldSSP:
 
In Gara 2 del WorldSBK i piloti hanno effettuato scelte molto simili. Al posteriore, anche in considerazione del fatto che la SC0 di sviluppo V0602 (opzione A) è stata da Pirelli ritirata in accordo con FIM, Dorna e la Race Direction in seguito all’incidente accaduto a Jonathan Rea in Gara 1, tutti i piloti hanno optato per la SC0 di gamma (opzione B). La soluzione morbida infatti, con temperature superiori ai trenta gradi, era decisamente più indicata rispetto alla SC1 di sviluppo V1199 (opzione C).
Per quanto riguarda l’anteriore invece le soluzioni più utilizzate sono quelle già viste in azione in Gara 1, ovvero la SC1 di sviluppo V0952 (opzione B) e la SC2 di gamma (opzione D) che si sono più o meno equamente suddivise le preferenze dei piloti.
 
Nel WorldSSP i pneumatici più usati in gara sono stati quelli di gamma: all’anteriore la SC1 di gamma (opzione A) è stata scelta da ben 21 piloti, mentre al posteriore la SC0 di gamma (opzione A) ha ottenuto le preferenze di 30 dei 34 piloti partecipanti.
 
 
Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 2:
 
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Tom Sykes (Kawasaki Racing Team),in 1'27.815 al 18° giro
 
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di sviluppo V0952 (11 su 22 piloti)
 
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma (21 su 22 piloti)
 
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 272,7 km/h, realizzata da Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) al 6° giro
 
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSBK: 7 anteriori e 7 posteriori
 
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSBK 83, 45 anteriori + 38 posteriori
 
• Temperatura aria: 20° C
 
• Temperatura asfalto: 35° C
 
 
Le statistiche Pirelli per la WorldSSP:
 
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Jules Cluzel (CIA Landford Insurance Honda), in 1'30.533 al 2° giro
 
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma (21 su 34 piloti)
 
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di gamma (30 su 34 piloti)
 
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa in gara: 243,8 km/h, realizzata da David Allingham (EHA Racing Jewsons Yamaha) al 1° giro
 
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSSP: 5 anteriori e 4 posteriori
 
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSSP: 46, 25 anteriori + 21 posteriori
 
• Temperatura aria: 18° C
 
• Temperatura asfalto: 30° C