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settembre 30, 2023 - Pirelli

Successo Ducati: a Bautista Gara 1, Bulega iridato in WorldSSP

Per Ducati titolo Costruttori nel WorldSBK e Mondiale piloti nel WorldSSP; nella 300 successo di Gennai e giochi ancora aperti. Bene le prestazioni delle Pirelli di gamma
La prima giornata di gare del Pirelli Portuguese Round, penultimo appuntamento del Campionato Mondiale FIM Superbike, è stata un successo assoluto Ducati. Nel WorldSBK la casa di Borgo Panigale ha conquistato, grazie alla vittoria di Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) in Gara 1, il Titolo Costruttori mentre nel WorldSSP Nicolò Bulega si è laureato Campione del Mondo 2023 con tre gare di anticipo rispetto alla fine del campionato.
In entrambe le classi i piloti hanno potuto sfruttare al meglio le soluzioni portate da Pirelli, in particolare la SC0 di gamma che ha dimostrato di essere veloce e costante.
Ancora aperti i giochi nel Campionato Mondiale FIM Supersport300 dove la vittoria di Gara 1 da parte di Mirko Gennai (Team BrCorse) su Yamaha.
 
Pneumatici di gamma costanti e gare veloci con temperature calde
 
“Quello di Portimão non è un circuito facile, se ci fosse un podio dei tracciati più impegnativi per le gomme tra quelli in cui corre la Superbike si guadagnerebbe probabilmente il gradino più basso dopo Phillip Island e Most. Per questo motivo, ci siamo tutelati portando sia al posteriore che all’anteriore anche le soluzioni più dure. Alla fine, però, le protagoniste di giornata si sono confermate ancora una volta la morbida SC0 al posteriore e la media SC1 all’anteriore, entrambe soluzioni di gamma regolarmente in vendita al pubblico. Sia la SC0 che la SC2 anteriore non sono state praticamente utilizzate da nessun pilota perché meno competitive rispetto alla SC1. Nonostante le temperature piuttosto elevate, le prestazioni dei pneumatici sono state molto costanti e i tempi sul giro ne sono una dimostrazione. Complimenti a Ducati e ai suoi piloti per aver meritatamente portato a casa il Titolo Costruttori e a Nicolò Bulega per il titolo iridato dopo una stagione ricca di vittorie e in cui ha dimostrato costanza e tenacia dall’inizio alla fine”. 
  • Doppietta Kawasaki nelle qualifiche: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) ha realizzato la pole in 1’39.620, un tempo vicinissimo al record della pista da lui stesso siglato l’anno scorso, mentre il suo compagno di squadra Alex Lowes si classifica secondo. A completare la prima fila è Andrea Locatelli (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) che però partirà ultimo per scontare una penalizzazione rimediata ad Aragón. Passa così dalla seconda alla prima fila Toprak Razgatlioğlu (Pata Yamaha Prometeon WorldSBK) mentre Álvaro Bautista (Aruba.it Racing – Ducati) è il primo pilota della seconda fila. Al posteriore tutti i piloti hanno utilizzato la SCX di gamma, che per Portimão è stata scelta da Pirelli come gomma da qualifica e Superpole Race al posto della SCQ. All’anteriore i piloti nelle prime due file hanno utilizzato la SC1 di gamma.  
  • In Gara 1 tutti i piloti scelgono la SC0 di gamma per il posteriore, quindi la soluzione più morbida tra le due a loro disposizione. All’anteriore, quasi tutti optano per la SC1 di gamma fatta eccezione per i due piloti BMW Scott Redding e Michael Van Der Mark (PETRONAS MIE Racing Honda Team) e per Hafizh Syahrin (PETRONAS MIE Racing Honda Team) che preferiscono puntare sulla dura di gamma, la SC2. Fino a circa metà gara la corsa è una battaglia a tre tra il poleman Rea e Ragatlioğlu e Bautista. Poi il ducatista prende il comando e solo il turco riesce a stargli dietro mentre Rea scivola in terza posizione con un ritardo di quasi quattro secondi sul duo in testa. Nei giri finali il Campione del Mondo in carica guadagna ulteriore vantaggio sul turco della Yamaha andando a vincere la gara in scioltezza. Secondo posto per Ragatlioğlu e terzo per Rea ma questo risultato non basta a Bautista per portare a casa il titolo iridato matematicamente.

  • Nona pole stagionale e quarta consecutiva per Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team) che in 1'42.769 realizza anche il nuovo record della pista migliorando di quasi tre decimi quello stabilito l’anno scorso da Dominique Aegerter (Yamaha). Nelle qualifiche il pilota italiano ha utilizzato la SC0 di gamma al posteriore e la SC1 di sviluppo B1333 all’anteriore. Stessa scelta pneumatici anche per il secondo classificato e principale contendente al titolo Stefano Manzi (Ten Kate Racing Yamaha) e per Yari Montella (Barni Spark Racing Team), terzo.
  • In Gara 1, quasi tutti i piloti scelgono di prendere il via con la morbida SC0 di gamma al posteriore, con l’unica eccezione di Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse) che preferisce utilizzare la SC1 di sviluppo A1128. All’anteriore la maggior parte dei piloti opta per la SC1 di sviluppo in specifica B1333. Nicolò Bulega (Aruba Racing WorldSSP Team), partito dalla pole, conduce una gara sempre in testa e si laurea Campione del Mondo della classe WorldSSP con 3 gare di anticipo. L’unico pilota che riesce a tenere il ritmo del ducatista è Stefano Manzi su Yamaha che però è costretto ad accontentarsi del secondo posto e vede così svanire ogni speranza di poter continuare a lottare per il titolo iridato. Terzo posto per Jorge Navarro (Ten Kate Racing Yamaha).
Maggiori dettagli sui pneumatici utilizzati in gara sono disponibili nelle schede tecniche allegate al presente comunicato.

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