Cookie Consent by Free Privacy Policy website Il Peugeot Competition raddoppia: una serie tutta sulla terra nel Raceday
settembre 10, 2015 - Peugeot

Il Peugeot Competition raddoppia: una serie tutta sulla terra nel Raceday

Nel #peugeot Competition, il trofeo promozionale che #peugeot Italia organizza per i suoi clienti sportivi ininterrottamente da ben 36 anni, mancava da qualche tempo una serie su terra per gli amanti dei rally. Ora, grazie al legame vincente fra #peugeot Italia e Pirelli, viene colmata la lacuna. Con #raceday Ronde Terra, il campionato pronto a partire il 26/27 settembre a Nocera Umbra con “Il Nido dell’Aquila”, i trofeisti avranno l’opportunità di confrontarsi con uno dei fondi che hanno fatto la storia del rallismo. Sei gare, fra settembre 2015 e aprile 2016, in cui i clienti sportivi del Leone potranno concorrere sia al ricco montepremi offerto da #raceday sia al premio specifico riservato ai vincitori #peugeot due e quattro ruote motrici: una giornata di test sulla 208 T16 con Paolo Andreucci, il team ufficiale e Pirelli. Sei gare che si disputano su sterrati mitici, che hanno fatto la storia del mondiale e del Tricolore: Liburna, Alpe di Poti, Radicofani . Poi il Nido dell’ Aquila, nata come Pikes Peak europea, e, per finire, il misto terra asfalto del Prealpi Master Show. Sull'onda del successo riscosso dalla formula introdotta la scorsa stagione, #peugeotcompetition #raceday coinvolgerà tutti i modelli del Marchio omologati per le competizioni, da quelli più anziani ma ancora competitivi come la 106, sino a quelli più recenti come la 208 R2 e la 208 T16. #paoloandreucci (Campione Italiano Rally 2015): «La terra? Mon amour. A parte gli scherzi, è fondamentale che ogni pilota abbia la possibilità di correre su questo fondo, perché è formativo e propedeutico per la carriera e ti permette di trovare il giusto feeling con la vettura e crescere a livello professionale. Gli sterrati sono il bello di questa disciplina e per essere competitivi nella disciplina è necessario correre e molto sulla terra. Il 70% del calendario del Mondiale si sviluppa sullo sterrato e affinché gli italiani siano competitivi con i piloti stranieri è essenziale che sfruttino tutte le occasioni. È importante che il #peugeotcompetition ritorni a inserire questa tipologia di gare ed è importante che lo faccia nel Raceday, un campionato organizzato molto bene, con una scelta di percorsi di livello, e sempre molto combattuto. Appuntamento quindi ai vincitori del #peugeotcompetition per una giornata con me e con il team, per divertirsi e per imparare qualche piccolo segreto in più». #micheletassone (Campione Italiano Rally Junior 2015): «Ho corso nel Raceday, gare belle ed impegnative. Mi hanno permesso di esercitarmi ed imparare molto sulla guida sulla terra. I giovani in Italia hanno necessità di fare esperienza e l’abbinata tra #peugeotcompetition e #raceday è un’ottima opportunità. La formula, che in una singola gara permette di ripetere più volte la prova speciale, ti consente di migliorare e di confrontare il tuo miglioramento con quello dei tuoi avversari».