Cookie Consent by Free Privacy Policy website Ad Imola Rea raddoppia vincendo anche Gara 2 del WorldSBK mentre Cluzel domina nel WorldSSP600; Ana Carrasco vince nel WorldSSP300 e la wild card Matteo Ferrari nella STK1000
maggio 13, 2018 - Pirelli

Ad Imola Rea raddoppia vincendo anche Gara 2 del WorldSBK mentre Cluzel domina nel WorldSSP600; Ana Carrasco vince nel WorldSSP300 e la wild card Matteo Ferrari nella STK1000

In Gara 2 i piloti confermano sostanzialmente le soluzioni Pirelli già viste in azione in Gara 1, nel WorldSSP600 apprezzamenti per la nuova opzione posteriore di sviluppo in mescola morbida

Imola (Italia), 13 maggio 2018 – Si sono da poco concluse le gare del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike che nel fine settimana è stato ospitato dall’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola.
Nella classe regina Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) non fa prigionieri e, dopo aver trionfato ieri in Gara 1, va a vincere anche Gara 2 precedendo sul traguardo Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) e il suo compagno di squadra Tom Sykes.
Con questa vittoria, la quinta da inizio stagione, il nordirlandese della casa di Akashi guida la classifica di Campionato con 47 punti di vantaggio su Davies e 72 su Sykes.
 
Gare più competitive nelle altre classi con Jules Cluzel (NRT) che su Yamaha trionfa nel WorldSSP600 precedendo sul traguardo gli italiani Federico Caricasulo e Raffaele de Rosa. La pilotessa spagnola Ana Carrasco è tornata invece alla vittoria nel Campionato Mondiale FIM Supersport 300 mentre nell’Europeo Superstock 1000 sul gradino più alto del podio è salito la wild card italiana Matteo Ferrari (Barni Racing Team).
 
Conferme per Pirelli da Gara 2che ha visto i piloti utilizzare perlopiù le stesse soluzioni già viste in azione in Gara 1 mentre nel WorldSSP diversi sono stati gli apprezzamenti per la nuova opzione posteriore di sviluppo in mescola morbida X0497.
 
In Gara 2 scatta bene dalla pole position Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) ma poco dopo viene superato da Michael Ruben Rinaldi (Aruba.it Racing - Junior Team) che, partito dalla quarta posizione, va a conquistarsi la testa della corsa. Alle loro spalle spalle Xavi Forés (Barni Racing Team) e Michael Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team). Nel frattempo Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), che essendo arrivato primo ieri oggi partiva dalla nona posizione, riesce a risalire la china e a portarsi al quarto posto nel corso del terzo giro. Prima della fine dello stesso giro Davies riesce a superarare Rinaldi riconquistando la leadership della corsa e Rea lo segue a ruota portandosi in seconda posizione.
Al sesto giro, alla curva Rivazza, Lorenzo Savadori cade ed è costretto al ritiro. Al decimo giro nella stessa curva Michael Van Der Mark va lungo e centra Marco Melandri, entrambi i piloti si ritirano.
Da metà gara in poi è sfida tra Davies e Rea per il primo posto. Rea sferra un attacco deciso nel corso del dodicesimo giro ma Davies riesce a tenerlo dietro. Il nordirlandese però non demorde e tiene costantemente sotto pressione il gallese della casa di Borgo Panigale finché non riesce a sopravanzarlo nel corso del tredicesimo giro alla Variante Alta. Alla fine del giro Rea ha già un vantaggio di sei decimi su Davies. Al diciassettesimo giro Davies cerca di riportarsi in testa ma Rea riesce a respingere l’attacco del ducatista e addirittura ad allungare il suo vantaggio fino a 2,5 secondi passando così sotto la bandiera a scacchi per primo con quattro secondi di vantaggio sulla Ducati di Davies e quasi dieci sulla Kawasaki del compagno di squadra Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK) che nel frattempo è riuscito a sopravanzare Xavi Forès e ad agguantare il gradino basso del podio. Xavi Forés si conferma come il migliore dei piloti dei team privati con il quarto piazzamento.
 
Classifica WorldSBK Gara 2:
 
1) J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
2) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)
3) T. Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
4) X. Forés (Barni Racing Team)
5) J. Torres (MV Agusta Reparto Corse)
6) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
7) M. Rinaldi (Aruba.it Racing - Junior Team)
8) T. Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing)
9) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)
10) L. Mercado (Orelac Racing VerdNatura)
11) L. Baz (GULF ALTHEA BMW Racing Team)
12) R. Ramos (Team GoEleven Kawasaki)
13) Y. Hernandez (Team Pedercini Racing)
14) P. Jacobsen (TripleM Honda World Superbike Team)
15) O. Jezek (Guandalini Racing)
16) L. Haslam (Kawasaki Puccetti Racing)
RT) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)
RT) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
RT) V. Leonov (SPB Racing Team)
RT) L. Savadori (Milwaukee Aprilia)
RT) J. Gagne (Red Bull Honda World Superbike Team)
 
Alle ore 11.30 locali, prima di Gara 2 del WorldSBK, si è svolta la gara del Campionato Mondiale FIM Supersport con Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team) che, dopo aver realizzato la pole position nella giornata di sabato, oggi non è riuscito a capitalizzare il vantaggio concludendo la gara a metà classifica per via di un errore.
Il cinque volte Campione del Mondo della classe 600 Kenan Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing), che avrebbe dovuto celebrare il suo ritiro dalle corse con quest’ultima gara, all’ultimo momento ha deciso di non prendervi parte.
Il francese della Yamaha scatta bene dalla prima posizion, a lui si accoda il compagno di squadra Federico Caricasulo (GRT Yamaha Official WorldSSP team) seguito dall’altro pilota Yamaha Jules Cluzel (NRT).
Nel corso del sesto giro Mahias va lungo ad una curva e perde la testa della corsa a favore di Caricasulo. Alle spalle dell’italiano il francese del team NRT e Sandro Cortese (Kallio Racing).
Il gruppo di testa è formato, oltre che da Caricasulo, Cluzel e Cortese anche da Raffaele De Rosa (MV Agusta Reparto Corse by Vamag), tutti racchiusi in un secondo e mezzo di distacco.
All’ottavo giro lungo di Caricasulo ad una curva: il pilota riesce a rientrare in corsa in quarta posizione e il francese Jules Cluzel diventa il nuovo leader.
Nel corso del decimo giro Raffaele De Rosa si porta in seconda posizione con un sorpasso ai danni di Sandro Cortese.
Superata la metà gara Cluzel continua a guidare la corsa seguito da De Rosa, Cortese e Caricasulo. A tre giri dal termine quest’ultimo riusce a sopravanzare il tedesco del team Kallio Racing e a portarsi virtualmente sul gradino basso del podio.
Nel frattempo Randy Krummenacher (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team) risale la china dalla undicesima posizione in griglia fino al quinto posto.
All’ultimo giro Caricasulo riesce a sopravanzare De Rosa e a portarsi alle spalle di Cluzel ma il francese è più veloce di tutti e riuscirà a tagliare il traguardo per primo davanti ai piloti italiani Caricasulo, secondo, e De Rosa, terzo. Quarto Sandro Cortese.
 
Classifica WorldSSP:
 
1) J. Cluzel (NRT)
2) Federico Caricasulo (GRT Yamaha Official WorldSSP team)
3) R. De Rosa (MV Agusta Reparto Corse by Vamag)
4) S. Cortese (Kallio Racing)
5) R. Krummenacher (BARDAHL Evan Bros. WorldSSP Team)
6) A. West (EAB antwest Racing)
7) N. Tuuli (CIA Landlord Insurance Honda)
8) L. Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team)
9) L. Stapleford (Profile Racing)
10) H. Okubo (Kawasaki Puccetti Racing)
11) R. Hartog (Team Hartog - Against Cancer)
12) T. Gradinger (NRT)
13) L. Cresson (Kallio Racing)
14) A. Irwin (CIA Landlord Insurance Honda)
15) N. Morrentino (Renzi Corse)
16) H. Soomer (Racedays)
17) P. Sebestyen (SSP Hungary Racing)
18) M. Canducci (Team GoEleven Kawasaki)
19) A. Coppola (GRT Yamaha Official WorldSSP Junior Team)
20) L. Gabellini (G.A.S. Racing Team)
21) W. Tessels (Chromeburner Wayne's Racingteam MtM)
22) N. Calero (Orelac Racing VerdNatura)
23) S. Hill (Profile Racing)
24) K. Smith (GEMAR Team Lorini)
RT) M. Malone (Team GREENSPEED)
RT) E. Lahti (Sterkman Motorsport by HRP)
RT) J. Van Sikkelerus (GEMAR Team Lorini)
RT) M. Roccoli (G.A.S. Racing Team)
RT) A. Badovini (MV Agusta Reparto Corse by Vamag)
RT) K. Sofuoglu (Kawasaki Puccetti Racing)
RT) J. Iturrioz (Team GoEleven Kawasaki)
 
Nella terza gara della giornata di domenica, quella del Campionato Mondiale Supersport 300, la spagnola Ana Carrasco (DS Junior Team), già vincitrice della gara di Portimão lo scorso anno al suo debutto nella classe 300, con la sua Kawasaki Ninja 400 va a conquistare il gradino alto del podio precedendo sul traguardo la wild card italiana Kevin Sabatucci (PROGP Racing) e lo spagnolo Borja Sanchez (ETG Racing).
 
Nel Campionato Europeo Superstock 1000, ultimo appuntamento di questo fine settimana di gare, vittoria per la wild card del Barni Racing Team Matteo Ferrari, secondo in classifica nel Campionato Italiano Velocità classe Superbike. Secondo posto per Roberto Tamburini (Berclaz Racing Team) e terzo per il cileno Maximilian Scheib (Aprilia Racing Team).
 
 
Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 2 e WorldSSP:
 
In Gara 2, anche per via della temperatura dell’asfalto praticamente invariata rispetto a ieri, la maggior parte dei piloti ha sostanzialmente confermato le soluzioni utilizzate in Gara 1.
All’anteriore la soluzione morbida di sviluppo V0952 (opzione B) è rimasta la soluzione preferita dai piloti, qui scelta da 15 su 21 piloti in gara, grazie anche ai cambi effettuati da Leon Haslam e Leandro Mercado che l’hanno preferita alla SC2 utilizzata in Gara 1.
Al posteriore la morbida di sviluppo W1050 (opzione A), introdotta da Pirelli ad Aragón e portata anche ad Assen, incrementa le proprie preferenze rispetto alla SC0 di sviluppo W1002 (opzione B). A sceglierla, oltre ai piloti che l’avevano già utilizzata in Gara 1, sono stati Jordi Torres e Ondrej Jezek.
 
Nella gara del WorldSSP i piloti hanno effettuato scelte molto variegate. Al posteriore, grazie a temperature dell’asfalto sufficientemente elevate, è stato possibile utilizzare le soluzioni morbide. Tra la SC1 di sviluppo X0093 (opzione A) e la SC0 di gamma (opzione B) a raccogliere leggermente più preferenze è stata la prima opzione citata. Per quanto riguarda l’anteriore 15 dei 31 piloti in griglia hanno optato per la SC1 di gamma (opzione A), in 14 hanno scelto la SC1 di sviluppo X0012 (opzione B) mentre i restanti piloti hanno optato per la SC2 di gamma (opzione C).
 
 
Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 2:
 
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK),in 1'46.898 al 15° giro
 
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di sviluppo V0952 (16 su 21 piloti)
 
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di sviluppo W1050 (16 su 21 piloti)
 
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 279,3 km/h, realizzata da Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK) al 19° ed ultimo giro
 
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSBK: 6 anteriori e 7 posteriori
 
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSBK: 80, 41 anteriori + 39 posteriori
 
• Temperatura aria: 25° C
 
• Temperatura asfalto: 46° C
 
 
Le statistiche Pirelli per la WorldSSP:
 
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Lucas Mahias (GRT Yamaha Official WorldSSP team), in 1'51.529 al 4° giro
 
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di gamma (15 su 31 piloti)
 
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di sviluppo X0497 (18 su 31 piloti)
 
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Supercorsa in gara: 255,5 km/h, realizzata da Loris Cresson (Kallio Racing) al 7° giro
 
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSSP: 5 anteriori e 5 posteriori
 
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSSP: 51, 25 anteriori + 26 posteriori
 
• Temperatura aria: 24° C
 
• Temperatura asfalto: 41° C