Cookie Consent by Free Privacy Policy website A Rea su Kawasaki Gara 1 del WorldSBK a Laguna Seca; la posteriore Pirelli in misura maggiorata 200/65 è la soluzione di gara
giugno 24, 2018 - Pirelli

A Rea su Kawasaki Gara 1 del WorldSBK a Laguna Seca; la posteriore Pirelli in misura maggiorata 200/65 è la soluzione di gara

Il tre volte Campione del Mondo e attuale leader di Campionato allunga sugli inseguitori precedendo sul traguardo Chaz Davies e Alex Lowes mentre la nuova soluzione posteriore in misura maggiorata resta quella più scelta dai piloti

Salinas (USA), 23 giugno 2018 – Oggi presso il circuito californiano di Laguna Seca Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), Campione del Mondo in carica e attuale leader della classica piloti, ha vinto Gara 1 del Campionato Mondiale MOTUL FIM Superbike precedendo sul traguardo Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) e Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team).
Il nordirlandese vince così la sua settima gara stagionale ed è sempre più saldo al comando della classifica piloti con 295 punti.
 
Per quanto riguarda i pneumatici Pirelli utilizzati in gara, al posteriore la soluzione di sviluppo in misura maggiorata 200/65, introdotta quest’anno da Pirelli per la prima volta a Phillip Island e poi portata nuovamente in pista seppur con mescole diverse in tutti i round a partire da Imola, si è confermata un pneumatico molto apprezzato dai piloti anche su una pista come Laguna Seca dove la maneggevolezza gioca comunque un ruolo importante per via delle curve con rapidi cambi di direzione come ad esempio il famoso “Cavatappi”. Nessuna sorpresa invece all’anteriore dove la soluzione di sviluppo V0952 resta ancora una volta la più utilizzata dai piloti, a dimostrazione della grandissima versatilità di questo pneumatico che si adatta molto bene a diversi tracciati.
 
Gara 1 ha preso il via alle ore 14.00 locali con Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) in pole position. Il gallese della Ducati scatta bene ma è tallonato a ruota dai piloti ufficiali Kawasaki Jonathan Rea e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK).
Alla fine del secondo giro si registra la caduta, nella curva che precede il rettilineo del traguardo, di Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) che riesce però a riconquistare la pista.
Il nordirlandese della casa di Akashi si fa sùbito pericoloso e già nel corso del primo giro sferra diversi attacchi a Davies che riesce però a gestire il suo vantaggio fino al settimo giro quando, proprio all’inizio del “Cavatappi”, la moto del ducatista si scompone e Rea lo sorpassa all’esterno.
Verso la metà gara si assiste alla cadute di Patrick Jacobsen (TripleM Honda World Superbike Team) e Leandro Mercado (Orelac Racing VerdNatura) che sono costretti al ritiro. Nel frattempo Rea guida la testa della gara con otto decimi di vantaggio su Davies e oltre sei secondi su Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) che si è portato in terza posizione superando Tom Sykes. Quest’ultimo sembra in difficoltà e viene superato anche da Eugene Laverty, Xavi Forés e Marco Melandri scivolando in settima posizione.
Negli ultimi giri ancora cadute, questa volta per Leon Camier, la wild card Josh Herrin e Toprak Razgatlioglu che sono costretti al ritiro.
Sul finale la gara non regalerà sorprese e Jonathan Rea passerà per primo sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di quasi tre secondi su Chaz Davies, secondo, e di ben dodici su Alex Lowes, terzo. 
 
 
Classifica WorldSBK Gara 1:
 
1) J. Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
2) C. Davies (Aruba.it Racing – Ducati)
3) A. Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
4) E. Laverty (Milwaukee Aprilia)
5) M. Melandri (Aruba.it Racing – Ducati)
6) X. Forés (Barni Racing Team)
7) T. Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK)
8) M. Van Der Mark (Pata Yamaha Official WorldSBK Team)
9) J. Torres (MV Agusta Reparto Corse)
10) J. Gagne (Red Bull Honda World Superbike Team)
11) Y. Hernandez (Team Pedercini Racing)
12) R. Ramos (Team GoEleven Kawasaki)
13) K. Hanika (Guandalini Racing)
14) L. Savadori (Milwaukee Aprilia)
15) L. Baz (GULF ALTHEA BMW Racing Team)
RT) T. Razgatlioglu (Kawasaki Puccetti Racing)
RT) J. Herrin (Attack 2Wheel Legal Yamaha)
RT) L. Camier (Red Bull Honda World Superbike Team)
RT) P. Jacobsen (TripleM Honda World Superbike Team)
RT) L. Mercado (Orelac Racing VerdNatura)
 
 
Le soluzioni Pirelli scelte dai piloti per WorldSBK Gara 1:
 
In Gara 1 i piloti hanno effettuato scelte piuttosto variegate. All’anteriore le preferenze sono ricadute ancora una volta sulla SC1 di sviluppo V0952 (opzione C), scelta da 15 dei 20 piloti in griglia. Per quanto riguarda il posteriore la maggior parte dei piloti ha deciso di affidarsi alla SC0 di sviluppo W1002 (opzione B) che, rispetto alla W1050, utilizza la medesima mescola ma si presenta nella misura maggiorata 200/65 già molto apprezzata dai piloti nei round di Donington Park e Brno. Gli unici piloti ad aver utilizzato la W1050 (opzione A) sono stati Chaz Davies, Leon Camier, Loris Baz, Toprak Razgatlioglu, Yonny Hernandez e Patrick Jacobsen.
 
 
Le statistiche Pirelli per WorldSBK Gara 1:
 
• Vincitore del PIRELLI BEST LAP AWARD: Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati),in 1'23.041 al 2° giro
 
• Soluzione anteriore più utilizzata: SC1 di sviluppo V0952 (15 su 20 piloti)
 
• Soluzione posteriore più utilizzata: SC0 di sviluppo W1002 (14 su 20 piloti)
 
• Velocità massima raggiunta dagli pneumatici Pirelli DIABLO™ Superbike in gara: 255,2 km/h, realizzata da Marco Melandri (Aruba.it Racing – Ducati) al 2° giro
 
• Numero di soluzioni (asciutto, intermedia e bagnato) per la classe WorldSBK: 5 anteriori e 5 posteriori
 
• Numero di pneumatici a disposizione di ogni pilota WorldSBK: 65, 34 anteriori + 31 posteriori
 
• Temperatura aria: 28° C
 
• Temperatura asfalto: 52° C