Cookie Consent by Free Privacy Policy website Mick Schumacher emoziona Hockenheim
luglio 29, 2019 - Ferrari

Mick Schumacher emoziona Hockenheim

La Formula 1 è da sempre un serbatoio di emozioni per gli appassionati che frequentano i circuiti, ma quelle che #mickschumacher ha regalato oggi agli spettatori assiepati sulle tribune di #hockenheim sono state davvero speciali. Il figlio del grande Michael subito dopo la conclusione della terza sessione di prove libere si è infatti esibito in alcuni giri di pista al volante della F2004 con la quale 15 anni fa il padre si impose nel Gran Premio di Germania avvicinandosi ulteriormente al settimo titolo mondiale che sarebbe arrivato in Belgio.

Casco speciale. Mick, allievo della #ferrari Driver Academy (FDA) e attualmente impegnato in Formula 2 con il team Prema, ha indossato per l’occasione un casco speciale, che per metà aveva i colori impiegati normalmente dal giovane tedesco e per il resto aveva il design a dominante rossa scelto da Michael a partire dalla stagione 2000.

Emozione. “È stato semplicemente fantastico potersi mettere al volante di questa vettura – ha raccontato Mick appena sceso dalla macchina – Finché aspettavo di entrare in pista, in pitlane, i minuti mi sembravano ore; quando ero sul circuito, invece, i minuti mi sono sembrati secondi. Devo ringraziare la #ferrari e Formula 1 per avermi dato questa opportunità, è stato un sogno e un onore per me. Ricordo – ha aggiunto – di aver visto mio padre in televisione vincere molte gare al volante di questa iconica vettura e il motore V10 mi ha impressionato per la potenza e il suono. Vedevo il pubblico che applaudiva sulle tribune ma non lo potevo sentire perché era coperto dal rombo della mia macchina… Non c’è stato un momento di questa giornata in cui non abbia avuto un grande sorriso stampato in faccia. Fosse stato per me non sarei più rientrato ai box”.

Domani. Mick tornerà in pista domani prima della Drivers’ Parade per un’altra manciata di giri sulla F2004, una delle #ferrari più vincenti della storia, capace di aggiudicarsi 15 gare su 18 disputate.