Cookie Consent by Free Privacy Policy website La scuderia Project Team e la polemica social
agosto 10, 2020 - Project Team

La scuderia Project Team e la polemica social

Arezzo, 10 agosto 2020 - Neanche il tempo di festeggiare il secondo gradino del podio agguantato dai propri portacolori Campedelli - Canton (Ford Fiesta R5 MKII) al 14° #rally Città di #Arezzo - #cretesenesi e Valtiberina, appuntamento inaugurale del Campionato Italiano #rally Terra (CIRT) disputatosi lo scorso fine settimana, che la scuderia Project Team è stata costretta, suo malgrado, ad assistere a un post gara carico di strascichi per l’inatteso e a dir poco infelice hashtag (#italianmafia) in un commento su FB postato (e poi cancellato) dall’altro alfiere Stéphane Consani. I fatti: il driver francese, campione in carica della serie tricolore di specialità, ha scelto di abbandonare il confronto toscano a causa della penalità comminatagli per aver volutamente ritardato lo start sulla quinta prova speciale delle sette in programma, dopo aver richiesto di far trascorrere due minuti, anziché uno solo, tra una partenza e la successiva per questioni legate alla visibilità.

«Si sa, la rabbia è da sempre una pessima consigliera e per quanto il regolamento possa essere discutibile e migliorabile, quello è e va rispettato» - ha precisato #luigibruccoleri, presidente #projectteam - «Detto questo, fermo restando che ci dissociamo senza se e senza ma da quanto riportato da Stéphane sui social, conoscendolo siamo certi che, a mente fredda, si renderà conto di aver sbagliato e rimedierà porgendo le dovute scuse. In caso contrario, valuteremo se confermare o meno la nostra collaborazione con il conduttore transalpino per il prosieguo della stagione».

Annata sportiva che riaprirà i battenti con la disputa del 48° San Marino #rally, secondo round del CIRT in programma dal 29 al 30 agosto.