PROBABILI STRATEGIE
La strategia per i 78 giri del GP #monaco tende a essere sempre quella: un solo pit-stop, con stint di diversa lunghezza e varie possibili combinazioni fra le mescole utilizzate. Con la sua difficoltà per i sorpassi, il tracciato rende chiave la posizione al via. Le due variabili principali per il risultato sono la safety car - molto frequente a Montecarlo, come dimostrano anche i tre incidenti di oggi - e il meteo. La previsione è per un GP asciutto, ma il quadro generale contiene un po’ di variabilità. I primi 10 in griglia partiranno con mescola Red soft e molti li imiteranno nelle posizioni più indietro; ma la Yellow medium e la White hard hanno dimostrano di essere scelta efficace per la seconda parte di gara. Qualcuno potrebbe fare la scelta opposta: medium o hard per un lungo stint iniziale e quindi soft per il finale.
DA TENERE D’OCCHIO
FORMULA 2 – GARA 1 E 2
La prima gara F2 del weekend si è corsa venerdì, mentre la seconda sprint il sabato mattina. Venerdì i piloti si sono concentrati sulla mescola soft, mentre sabato mattina è stato necessario ricorrere (data la pioggia della notte) sui #pneumatici wet che hanno assicurato un’ottima resa anche se parecchio usurati sul circuito che negli ultimi giri si era molto asciugato. Pochissimi piloti, infatti, sono passati alle supersoft nel finale.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE #f1 E CAR RACING
“Dopo che la pioggia della notte precedente aveva lavato via un po’ di gommatura sul circuito, il terzo turno di prove libere di sabato mattino e l’ora di qualifica hanno comunque prodotto un buon grado di evoluzione dell’asfalto. I piloti si sono trovati condizioni di pista diverse da quelle che avevano lasciato giovedì, il che ha modificato i tempi di entrata nella finestra ideale di utilizzo. Ma tutte le tre sessioni di qualifica sono state combattute, con tempi abbassatisi di molto. Il Gran Premio dovrebbe essere asciutto, ma l’ottima prestazione delle gomme wet in F2 ci rende positivi anche nell’ottica di possibili sorprese meteo. L’aspettativa, come sempre per Montecarlo, è per un solo pit-stop in gara, ma su questo circuito può accadere di tutto, come abbiamo visto con la toccata di Leclerc all’ultimo giro delle qualifiche. A Charles vanno le nostre congratulazioni per la sua splendida pole nella gara di casa”.
FP3 – I PRIMI TRE TEMPI
PILOTA TEMPO MESCOLA
Verstappen | 1m11.294s | SOFT C5 NEW |
Sainz | 1m11.341s | SOFT C5 NEW |
Leclerc | 1m11.552s | SOFT C5 USED |
QUALIFICHE - TOP 10
PILOTA TEMPO MESCOLA
Leclerc | 1m10.346s | SOFT C5 NEW |
Verstappen | 1m10.576s | SOFT C5 NEW |
Bottas | 1m10.601s | SOFT C5 NEW |
Sainz | 1m10.611s | SOFT C5 NEW |
Norris | 1m10.620s | SOFT C5 NEW |
Gasly | 1m10.900s | SOFT C5 NEW |
Hamilton | 1m11.095s | SOFT C5 NEW |
Vettel | 1m11.419s | SOFT C5 NEW |
Perez | 1m11.573s | SOFT C5 NEW |
Giovinazzi | 1m11.779s | SOFT C5 USED |
MIGLIOR TEMPO PER MESCOLA FINORA
MESCOLA PILOTA TEMPO
HARD C3 | Sainz | 1m12.749s |
MEDIUM C4 | Perez | 1m12.135s |
SOFT C5 | Leclerc | 1m10.346s |
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