Marco Polo Team @ Motor Bike Expo 2022

Il #marcopoloteam, guidato da Michele Orlando e Luigi Fasolato, ha percorso in #moto le strade e le piste dei 5 continenti, portando aiuti e solidarietà alle varie realtà sfortunate incontrate.

Il Team è nato ufficialmente nel 2005 ed è costituito da amici appassionati di raid motociclistici, provenienti da varie esperienze, che si prefiggono di unire avventura e solidarietà. ll viaggio solidale è un'esperienza di scambio in cui entrambe le parti arricchiscono la propria vita. Per questo abbiamo formato il #marcopoloteam, perché desideriamo diffondere e promuovere questa cultura.

Quando #viaggi con lo scopo di conoscere e aiutare altre persone, il bagaglio di esperienze che porti a casa è più prezioso di quanto porti in dono.
Lo spirito di condivisione sta da sempre alla base di ciò che facciamo e dopo anni di avventure in tutto il mondo abbiamo capito che quella domanda che in tanti ci ponevano al nostro ritorno, il classico “posso venire con voi?”, conteneva un messaggio che non potevamo non ascoltare.

Da tempo abbiamo perciò deciso di proporre una nuova formula di avventure solidali, aperte a tutti coloro che oltre ad ascoltare i nostri racconti, vogliano essere per primi testimoni di cosa significhi viaggiare aiutando.
Ci siamo così "attrezzati" per portarvi con noi. Abbiamo già viaggiato assieme in Italia e in diverse parti del mondo e piano piano vorremmo farvi conoscere tutti i nostri progetti in vari angoli del mondo. Chi viene con noi diventa un “Adventure rAIDer”, un nomignolo che riassume ciò che si fa: si va in #moto, si vive all’avventura e si dona speranza. Ride for AID dunque!
Chi partecipa a un nostro viaggio diventa parte del team, parte integrante della missione e contribuisce più attivamente che mai a realizzare un progetto di solidarietà che può vedere concretizzato con i propri occhi.

La nostra avventura inizia nel 2005, quando il Team ha compiuto un raid straordinario di circa 16.000 km, a bordo delle monocilindriche BMW F650GS, ripercorrendo la via di Marco Polo, da Venezia a Pechino, attraverso 14 stati.
Ne è nato un libro scritto da Michele Orlando, "In #moto con Marco Polo", ed un DVD. Nel corso del raid, grazie agli sponsor ed agli aiuti raccolti, è stato aiutato l'Ospedale S. Gregorio Illuminatore di Yerevan in Armenia, che ha così potuto realizzare una nuova ala del reparto pediatrico.

Nel 2007 il Team ha effettuato il raid Transiberiana, a bordo delle BMW R1200 GS Adventure fornite da BMW Motorrad Italia: 18.000 km da Venezia ad Hiroshima attraverso Siberia, Mongolia e Giappone.
Ne è nato un film in 14 puntate andato in onda su un canale Sky e su Rai 5, un DVD, ed un nuovo libro di Michele Orlando dal titolo “In #moto verso il Sol Levante”.
In questo raid è stato aiutato l'Orfanotrofio di Krugloye in Bielorussia.
Nel 2008 il Team ha compiuto il raid Wild Africa; a bordo delle BMW F800GS fornite sempre da BMW Motorrad Italia; i piloti hanno attraversato tutta l'Etiopia, da nord a sud, attraverso un difficile percorso quasi esclusivamente in fuoristrada, raggiungendo anche popolazioni che ancora vivono in condizioni primitive.
E' stato aiutato l'Ospedale etiope di Wolisso, che il Team ha raggiunto ( e che da tempo è sostenuto da Medici con l'Africa - Cuamm), portando un contributo a sostegno di tutte le spese mediche ed ospedaliere per un anno, riferite ad un posto letto. Anche di questo raid è andato in onda su un canale Sky un film in 14 puntate.
Nel 2009 la “squadra” ha effettutato un raid nei paesi balcanici, Balcan Motoraid, a bordo delle bicilindriche BMW F650GS, attraversando, anche in off road, Slovenia, Croazia, Bosnia, Serbia, Kossovo, Montenegro, Albania e Macedonia, per portare aiuto ad un villaggio in Kossovo aiutato dall’Associazione italiana Ai.B.i. -amici dei bambini.
Nel 2010 il grande raid, Cape to Cape Motoraid , Da Cape Town a Capo Nord attraverso 16 nazioni e due continenti, del quale è uscito un libro ed un film in DVD. Questo raid, a favore ancora di Medici con l’Africa - Cuamm, ha sostenuto il percorso di laurea di un giovane futuro medico del Mozambico, pagandone la borsa di studio e conducendolo alla laurea presso l’Università di Beira, in Mozambico, gestita dal Cuamm.
Nel 2011 il team ha portato a termine Indochina Jungle Raid , nel nord del Vietnam, raccontato in un libro fotografico (e del quale è anche disponibile il film in DVD), a sostegno della Blu Dragon Children’s Foundation di Hanoi.
Nel 2011, per festeggiare i 150 anni dell’Unità, a bordo di una Guzzi Brera fornita dalla casa italiana, abbiamo compiuto l’Italia No Stop 70 ore; percorrendo tutta l’Italia, attraverso i centri minori, senza mai fermarsi e con tre piloti che si alternavano alla guida della #moto, grazie ad Fiat Ducato che seguiva la Guzzi. Con i fondi raccolti abbiamo sostenuto la Onlus Città della Speranza, che si occupa di ricerca contro le malattie oncologiche dei bambini.
Nel 2013 è stato realizzato un grande raid Transhimalayan Motoraid, nella zona indiana del Ladakh e Kashmir, a favore di Zanskar Onlus. Ne è nato un libro fotografico ed un DVD.

Nel 2013-2014 il team ha raggiunto sempre in #moto il nord dell’Uganda, realizzando il progetto pilota “Bike for Africa” delle motoambulanze, pro Medici con l’Africa – Cuamm, contribuendo all’acquisto di 6 motoambulanze che ancora stanno operando a favore dell’ospedale di Aber, gestito dal Cuamm, e che si trova in quelle zone; ne è nato anche un libro fotografico.
Nel 2016 il team ha realizzato un raid motociclistico in Guatemala, sostenendo l’Associazione italiana “Sulla strada Onlus”, che si occupa di inviare medici in quelle zone in particolare per interventi chirurgici sui bambini, spesso mutilati dalle esplosioni di fuochi d’artificio che i piccoli devono confezionare in condizioni pericolose; abbiamo visitato il centro medico della Onlus in quelle zone.
Nel 2017 un motoraid in Cambogia è stata l’occasione per sostenere a Phnom Penh Les Restaurant Des Enfants, che si occupa di fornire pasti caldi ed assistenza grauita ai bimbi orfani di strada.
Nel 2017 tramite i nostri tour on/off in Italia per bicilindrici, denominati “Dirty Roads”, abbiamo contribuito all’acquisto di un nuovo scuolabus, che porta i nostri colori, a favore del piccolo comune terremotato di Muccia, nelle Marche.
Nel 2018, in occasione di un motoraid in Sri Lanka, abbiamo sostenuto l’Elephant Orphanage, che si occupa di curare elefanti feriti, anche dai bracconieri, provenienti da tutto il mondo.
Nel 2018, durante un raid in Marocco, abbiamo portato vestiti e materiale scolastico in una piccola scuola dell’ Atlante, grazie alla collaborazione con la Onlus Bambini nel Deserto.
Nel 2019, in occasione di un raid motociclistico in Kenya, abbiamo sostenuto Amref ed il progetto Stop The Cut, contro le mutilazioni genitali femminili
Nel 2020 realizziamo un raid in Myanmar, in occasione del quale portiamo materiale scolastico e vestiario a favore di bambini, nei vari villaggi che incontriamo lungo il percorso.

Nel gennaio 2020 prende vita un progetto autonomo In #moto con l’Africa, pro medici con l’Africa – Cuamm, per la fornitura di motoambulanze ed il sostegno alla mobilità in diverse regioni africane, progetto sostenuto anche dal #marcopoloteam www.inmotoconlafrica.org

Nel 2021 è uscito il nuovo libro di Michele Orlando “ Across the World – In #moto attraverso Cinque Continenti” Ed. Mazzanti Libri, la cui vendita sostiene il progetto In #moto con l’Africa.

Il team da molti anni ormai ha aperto appunto i suoi raid e #viaggi in Italia ed all’estero, sia su strada che in fuoristrada, a chi vuole parteciparvi, che così può anche contribuire ai progetti e vedere di persona, durante le avventure, le varie realtà sostenute.

Dal 2016 il team organizza i Dirty Roads in Italia, tour on-off adatti a bicilindrici, nel corso dei quali vengono anche impartite da istruttori nozioni di guida, che tanto successo stanno riscuotendo tra gli appassionati.